Prestazione prenotabile presso la sede di Bologna.
La medicina oculistica é la specializzazione medica che si occupa della salute dell’occhio e del sistema visivo.
Nello specifico si interessa della prevenzione, diagnosi, cura e chirurgia delle patologie oculari e dei vizi refrattivi.
Le patologie possono interessare l’orbita e gli annessi oculari, la congiuntiva, la sclera, la cornea, il cristallino, il vitreo, l’uvea e la retina.
Le principali patologie che possono risultare particolarmente invalidanti anche sotto l’aspetto visivo sono le ectasie corneali, la cataratta, le retinopatie e maculopatie, e il glaucoma.
Le ectasie corneali sono un gruppo di patologie che colpiscono la cornea alterandone la forma e la curvatura. Le più frequenti sono il cheratocono, la degenerazione marginale pellucida, la megalocornea e la microcornea.
La cornea é una delle lenti principali dell’occhio deputate alla formazione della visione e una alterazione irregolare della sua forma comporta una forte perdita visiva.
Approfondendo la patologia del cheratocono la terapia é ottica e chirurgica. Nei primi stadi del cheratocono la visione può essere ripristinata con l’utilizzo di occhiali da vista che però diventeranno sempre meno efficaci con l’evolversi della patologia. Nei stadi successivi la visione potrà essere migliorata con la prescrizione di apposite lenti a contatto rigide gas permeabili per cheratocono.
Nel momento in cui lo stadio della patologia non consente una visione utile neanche con l’utilizzo delle lenti a contatto o le alterazione tessutali, come l’edema e le opacità corneali, compromettano il visus verrà valutata la terapia chirurgica.
La degenerazione maculare senile (DMS) rappresenta la causa più frequente di cecità legale nel mondo occidentale. La DMS può presentarsi in due forme: la DMS atrofica (detta anche secca) e la DMS essudativa (detta anche umida).
La forma atrofica risulta essere la più diffusa riguardando quasi il 90% di tutte le maculopatie.
Il principale fattore di rischio è rappresentato dall’invecchiamento che riducendo l’apporto di sangue ed elementi nutritivi alle strutture retiniche ne determina il deterioramento ed il conseguente accumulo di depositi di colore giallo (drusen) che vanno progressivamente ad alterare le cellule deputate alla visione centrale determinandone la progressiva atrofia.
Il sintomo caratteristico delle maculopatie è rappresentato dalla distorsione delle immagini (metamorfopsia) e dalla riduzione ed alterazione della visione centrale che crea nel malato una progressiva difficoltà nella lettura e nella percezione dei colori. La malattia avanzando può determinare la percezione di macchie grigie che possono evolvere nelle fasi terminali fino allo scotoma centrale (macchia nera).
Pur essendo una malattia estremamente invalidante, riducendo le capacità di vita autonoma, la maculopatia non porta mai alla cecità totale in quanto la visione paracentrale e periferica non viene compromessa.
La diagnosi avviene durante una normale visita oculistica e potrà essere confermata e meglio definita da esami strumentali come OCT .
Oggi l’OCT (tomografia a radiazione coerente) rappresenta l’esame più ripetibile ed efficace per diagnosticare e seguire i pazienti maculopatici non presentando alcuna invasività e potendo essere eseguito anche in miosi (pupilla stretta). L’OCT permette l’acquisizione di immagini bi e tridimensionali della sezione retinica e permette di analizzare nei dettegli tutti gli strati della macula valutandone anche le minime alterazioni.
Presso il nostro studio oculistico é possibile eseguire l’esame OCT con strumentazione innovativa tecnologia e di ultima generazione senza tempi di attesa.
Per cataratta si intende l’opacizzazione del cristallino che più frequentemente si verifica in età senile ma che può interessare anche età meno avanzate, specie nei soggetti che presentano fattori di rischio quali il diabete, esiti di traumi, fenomeni infiammatori, eccessiva esposizione alla luce ultravioletta ed infrarossa.
L’allungamento della vita media ha reso molto frequente il riscontro di questa patologia tanto che l’intervento per asportare la cataratta oggi risulta uno dei più frequenti eseguiti in Italia e nel mondo.
Oggi le tecniche chirurgiche e la qualità raggiunta dalle lenti intraoculari rendono l’intervento di cataratta un’opportunità per rinunciare definitivamente agli occhiali.
Le lenti intraoculari dette premium possono correggere i difetti rifrattivi anche molto elevati, permettendo all’oculista di eliminare in modo definitivo la miopia, l’ipermetropia, l’astigmatismo ed anche la presbiopia.
Presso il nostro studio oculistico é possibile eseguire la visita oculistica con esame della trasparenza del cristallino per eventuali diagnosi della cataratta e ricevere consulenza chirurgica per l’intervento di cataratta.
Con il termine glaucoma si intende quell’insieme di patologie oculari che condividono la sofferenza del nervo ottico (neuropatia) nella maggior parte dei casi associata a una elevata pressione intraoculare.
Il nervo ottico viene danneggiato a livello della papilla ottica ottenendo come risultato anche una alterazione del campo visivo. Questa alterazione della visione é difficilmente percepibile dal paziente in quanto agisce prima sul campo visivo periferico per poi evolversi man mano verso la visione centrale.
Quando viene quindi notata dal paziente la perdita di visione il danno a carico della papilla ottica é già avanzato.
Per questo é fondamentale la prevenzione e l’eventuale monitoraggio della patologia del glaucoma.
Presso il nostro studio oculistico é disponibile il pacchetto Prevenzione Glaucoma ideato proprio per eseguire in una unica seduta tutti gli esami strumentali e diagnostici necessari per una corretta prevenzione e diagnosi.
Il pacchetto Prevenzione Glaucoma comprende:
- OCT
- Pachimetria corneale
- Campimetria computerizzata
- Visita oculistica
Lo studio oculistico è attrezzato sia per facilitare e rendere confortevole anche i più piccoli pazienti la visita sua per poter eseguire nei primi mesi di vita del bambino una prima valutazione del sistema visivo in formazione, tramite appositi test oggettivi.
L’equipè è dunque a disposizione per visite oculistiche pediatriche, fondamentali per evitare nei primi anni di vita che alcuni difetti visivi o motori degli occhi diventino radicati nella crescita, rendendo vano la possibilità di intervento. Particolare attenzione viene posta nello screening per la prevenzione dell’ambliopia.