Il Plantare Sensomotorio

Principi del Plantare Sensomotorio

• 1 Attivazione

• 2 Inibizione

 

Attivazione

Una compressione lungo la linea di sviluppo
dei tendini di un muscolo induce:

• un’attivazione più intensa e anticipata del muscolo e/o del gruppo di muscoli

 

Inibizione

Una trazione sul tendine di un muscolo induce:

• un riflesso protettivo che si traduce nella distensione del muscolo e del gruppo di muscoli corrispondente

 

Struttura e funzionamento dei plantari sensomotori

• Schema generale dei 4 elementi attivi (spot)

 

1 Spot mediale

Lo spot mediale è posizionato a sostegno del substentaculum tali

 

1 Spot mediale: azione

• La pressione esercitata sul tendine avvicina punto d’inserzione e d’origine del muscolo tibiale posteriore

• Qui i fusi neuromuscolari registrano una diminuzione della tensione

• E agendo in sinergia con il muscolo tibiale anteriore, il muscolo reagisce in anticipo con una maggiore attività

 

1 Spot mediale: effetti

• Funge da sostegno meccanico del sustentaculum tali

• Stabilizza l’arco plantare interno a livello muscolare stimolando il gruppo dei tibiali

• Contrasta la tendenza l’iperpronazione, riducendo il valgismo del tallone e la torsione nell’articolazione subtalare

 

2 Spot laterale

Lo spot laterale è posizionato sotto il gruppo dei tendini dei muscoli peroneali (lungo e breve)

 

2 Spot laterale: azione

• Attiva la morsa tibio-fibulare agendo in sinergia con l’input mediale e il retinacolo

• Stabilizza il bordo esterno del piede

 

2 Spot laterale: effetti

• Funge da elemento di controspinta contrapposto al sostegno mediale

• Stabilizza l’anca attivando la catena muscolare laterale (muscolatura del peroneo, abduttori, tratto ileotibiale)

 
 

3 Spot retrocapitale

Lo spot retrocapitale è posizionato dietro le teste metatarsali e agisce tenendo conto delle parti molli

 

3 Spot retrovapitale: azione

•Distende la fascia plantare con una conseguente pretensione del gastrocnemio, del soleo e del muscolo flessore lungo delle dita.

• Aumento la tensione longitudinale dei fusi neuromuscolari

• gli organi tendinei di Golgi registrano una forte tensione che inviano alla muscolatura segnali efferenti di distensione

 

3 Spot retrocapitale: effetti

•La pretensione indotta riduce il tono nei muscoli del polpaccio (ad es. crampi al polpaccio)

•Contrasta la retrazione ad artiglio delle dita dei piedi

 

4 Spot sottodigitale

Lo spot sottodigitale è posizionato sotto le falangi intermedie e distali delle dita dei piedi, è lavorato in modo da formare un appoggio digradante in direzione distale

 

4 Spot sottodigitale: azione

• Distende la fascia plantare con una conseguente pretensione delgastrocnemio, del soleo e del muscolo flessore lungo e alle dita

• Gli organi tendinei di Golgi registrano una forte tensione

• Invia alla muscolatura segnali efferenti di distensione

 

4 Spot sottodigitale: effetti

• Il contatto uniforme delle dita con la superficie d’appoggio e la stimolazione degli esterocettori favoriscono la percezione subconscia

 

Indicazioni

• Fascite plantare
• Metatarsalgia
• Trauma da distorsione mediale + laterale •Achillodinia
• Contrattura della muscolatura del polpaccio •Periostite tibiale
• Gonartrosi
• Condropatia patellare/Jumpers knee
• Sindrome d. benderella ileotibiale/Runners knee •Condropatia patellare/Algia retropatellare •Sindrome della zampa d’oca
• Meniscopatie
• Dolori agli adduttori

 

Controindicazioni

– Diabete
– Artrite reumatoide

– Patologie gravi osteo-articolari del piede

– Deformazioni ossee del piede con contrazioni

www.plantaresensomotorio.it